La via si fa andando

Appunti sulla scuola di Ludovico Arte

Confidenze personali

Confidenze personali. Da bambino fino a prima di fare il preside sono sempre stato considerato schivo, introverso. Ai margini, anche nelle riunioni tra amici. Al cinema, non a caso, amo sedermi nei posti in fondo e laterali, se possibile. Mai… Continua a leggere →

Quelli cresciuti con le bacchettate sulle dita non è che sia proprio venuti benissimo

Uno dei classici nella scuola è lo scontro tra cosiddetti “buoni” e cosiddetti “cattivi”. Quelli che guardano alle storie dei ragazzi con le loro fragilità e puntano sull’accoglienza. E quelli convinti che la scuola debba temprarli per una vita dura… Continua a leggere →

Un caffè con il preside

Ieri ho preso un lungo caffè con Costanza. Costanza è la mamma di due studenti del Marco Polo, l’ultimo dei quali ha fatto la maturità quest’anno. Costanza è anche da molto tempo presidente del consiglio di istituto. Adesso che finisce… Continua a leggere →

La torta si fa con gli ingredienti che si hanno

“La torta si fa con gli ingredienti che si hanno” è la frase che ripeto come un mantra, come mi ricordano spesso le mie adorate vicepresidi. Ho sempre pensato che i veri romantici non siano quelli che costruiscono castelli per… Continua a leggere →

Relax e riflessioni sulla scuola di domani

Insegnanti e studenti sono in vacanza. Ma la scuola no. Mille cose succedono ancora a luglio e agosto e qualcuno deve seguirle. Preside, vicepresidi, direttori amministrativi, personale di segreteria, custodi. Per chi dirige una scuola, le ferie sono molto limitate…. Continua a leggere →

Gli scrutini, un laboratorio di democrazia

Oggi ho terminato gli scrutini degli “studenti con giudizio sospeso”. Quarantacinque classi dalla mattina alle 8 alla sera alle 20. A giugno c’erano stati gli scrutini finali di sessanta classi in diversi giorni, sempre dalla mattina alla sera. Faccio il… Continua a leggere →

Se le parole non superano l’esame

Sono settimane di esami all’Università. Un dettaglio mi ha colpito. Quando vanno male, gli studenti ricevono spesso la notizia con la dicitura “respinto”. Un termine che trovo fuori luogo per molti motivi. Intanto è umanamente scortese. Poi è “tecnicamente” scorretto…. Continua a leggere →

La Maturità e il senso della misura

In questi giorni nelle scuole superiori si svolgono gli Esami di Stato, più noti come esami di maturità. Un rito francamente stanco e piuttosto inutile. Nel mondo del lavoro il voto di maturità conta poco. Chi assume non lo guarda… Continua a leggere →

La selezione nella scuola così non funziona

Uno dei nostri supplenti è stato bocciato per la seconda volta al concorso per entrare in ruolo. Si tratta di uno degli insegnanti più apprezzati da genitori e colleghi (oltre che dal preside) e uno dei più amati dagli studenti,… Continua a leggere →

La bellezza di studenti e insegnanti che si rivela alla fine della scuola

Le ragazze e i ragazzi sono bellissimi. Oggi vorrei dire questo. La narrazione di una generazione anaffettiva, ignorante e viziata è falsa e ingiusta. Negli ultimi giorni di scuola la loro umanità si rivela una volta di più. Regalano mazzi… Continua a leggere →

Il supporto psicologico non basta, troppi gli adolescenti lasciati soli

Ho partecipato a un convegno organizzato da gruppi di psicoterapia psicoanalitica che hanno redatto un manifesto dell’adolescenza pieno di principi condivisibili. Di adolescenza si parla poco e male. E spesso chi ne parla non la conosce. Quando va bene, ha… Continua a leggere →

Frammenti degli ultimi giorni di scuola

Ultimi giorni di scuola. Un professore si deve assentare per ragioni familiari. Avviamo le convocazioni dalle graduatorie per cercare un supplente. Molti non rispondono. Un primo insegnante comunica l’intenzione di accettare. Il giorno dopo dovrebbe prendere servizio, ma pochi minuti… Continua a leggere →

« Articoli precedenti

© 2025 La via si fa andando — Powered by WordPress

Tema di Anders NorenTorna su ↑