Appunti sulla scuola di Ludovico Arte

Autore Ludovico Arte

I bravi docenti nelle scuole più difficili

Maturità alla Sassetti-Peruzzi, una “scuola di frontiera” di Firenze. Molti studenti italiani e stranieri con situazioni “particolari”, una sezione carceraria, corsi serali. Una storia complessa, dove, nonostante le mille difficoltà, si fa un lavoro educativo straordinario, come dimostrano le buone… Continua a leggere →

Un algoritmo per scegliere i professori

Non c’è più la chiamata diretta, cioè la possibilità per le scuole di “assumere” docenti senza vincoli di graduatoria. Gli insegnanti potranno chiedere il trasferimento dove desiderano, i presidi si liberano di una “bega”, Governo e sindacati trovano un accordo…. Continua a leggere →

I bambini e il destino da criminali

Le scene dei bambini messicani separati dai genitori sul confine statunitense e chiusi nelle gabbie sono inquietanti. Trump spiega così il suo intervento: “Questi bambini possono diventare ladri e assassini, sono dei potenziali criminali”. E’ un’affermazione che va oltre la… Continua a leggere →

Le nostre classi luogo di accoglienza

La scuola è un luogo istituzionale e il Dirigente Scolastico è un funzionario dello Stato che ha il dovere di rispettare tutti i Governi democraticamente eletti. Indipendentemente dalle proprie posizioni politiche. Le norme vigenti e le disposizioni vanno applicate. Sempre…. Continua a leggere →

Autorevoli anche senza pedana di legno

In un intervento di qualche giorno fa Ernesto Galli della Loggia ha proposto dieci misure al nuovo ministro dell’Istruzione. La più significativa è la reintroduzione della predella, il piano sopraelevato in legno dove poggiavano una volta le cattedre. Così il… Continua a leggere →

Mi fido solo di chi sa chiedere scusa

Ci sono leader che subiscono pesanti sconfitte e non si domandano perché. Ci sono scuole che perdono iscritti senza farsene una ragione. Ci sono insegnanti che mettono tante insufficienze e pensano sempre che i ragazzi non hanno voglia di studiare…. Continua a leggere →

Le ricette che servono con i fenomeni

Una studentessa di 14 anni decide di “fare forca” a scuola. Nulla di strano, se non le venisse un’idea. Delle sue amiche che frequentano un altro istituto le raccontano di una compagna che non si è mai vista. Allora lei… Continua a leggere →

Il dialogo si insegna anche a scuola

La situazione politica di queste settimane racconta molte cose. Una, su tutte. Che oggi molti politici non sanno confrontarsi in modo civile e rispettoso. Ma forse non è solo responsabilità loro. E’ anche responsabilità nostra, di noi che facciamo scuola…. Continua a leggere →

La scuola e il Governo che forse verrà

Da giorni siamo impantanati nella missione impossibile della formazione di un Governo. Bloccati da una serie di veti incrociati e, forse, dalla mancanza di leader politici autorevoli. Presentando i loro programmi, quei leader mettono in evidenza alcuni temi: il lavoro,… Continua a leggere →

Voglio farti sentire a mio agio

Guardando un po’ di televisione, mi sono imbattuto nell’intervista a un uomo che parlava di un incontro con una donna andato male. «Forse non l’ho fatta sentire a mio agio», ha detto a un certo punto. Un lapsus straordinario che,… Continua a leggere →

Ripartiamo da noi adulti per recuperare il rispetto perduto

Non è vero. Non è vero che le immagini in cui si vedono ragazzi e genitori che aggrediscono insegnanti o presidi rappresentino gli adolescenti e le famiglie di oggi. E non è vero che i docenti in balia di quegli… Continua a leggere →

La scuola e il senso perduto

Nonostante tutto, Facebook rappresenta una finestra sul mondo. E sulla scuola. Un amico presidente di un’associazione di volontariato posta foto emozionanti di bambini di un istituto in Senegal finanziato con un progetto italiano. Eraldo Affinati ricorda l’esperienza delle Penny Wirton,… Continua a leggere →

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