Manca poco al 2018, un anno pieno di incognite per il Paese. Nelle prossime settimane anche nelle scuole inviteremo i diversi schieramenti a presentare il loro programma elettorale. Vorremmo evitare di ascoltare le solite promesse e i soliti slogan recitati… Continua a leggere →
Il Gruppo di Firenze ha da tempo dichiarato guerra alla scuola che considera “buonista”. E non perde occasione per ribadire che occorre recuperare autorevolezza e serietà attraverso l’ordine e la disciplina, il rigore e i divieti. Così si chiedono più… Continua a leggere →
In un laboratorio sul teatro, ad un gruppo di studenti della mia scuola è stato chiesto di chiudere gli occhi e stare in silenzio per tre minuti. Molti non ce l’hanno fatta. Non ce l’hanno fatta soprattutto quelli che si… Continua a leggere →
In questi giorni migliaia di famiglie, alla ricerca della scuola migliore per i propri figli, partecipano agli Open Days. Purtroppo a volte si tratta di messinscene, nelle quali si esibiscono i pregi e si nascondono le mancanze, un esercizio di… Continua a leggere →
Al Liceo Artistico di Porta Romana c’è agitazione. Alcuni studenti vorrebbero occupare la scuola. Nonostante la contrarietà di molti. E nonostante i tentativi di dialogo della preside e degli insegnanti. Chi è per l’occupazione in genere si sente portatore unico… Continua a leggere →
Durante un seminario tra docenti universitari, insegnanti e presidi su come cambiare la scuola, il confronto si sofferma su un tema cruciale: la differenza di età con gli studenti. Quando va bene, un professore ha trenta anni di più. Quando… Continua a leggere →
Quando arrivo a scuola, una custode mi viene incontro. «In un’aula c’è un vetro rotto». «E come si è rotto?». «Non so. Alle 7.40 era tutto a posto. Alle 8.10 l’insegnante lo ha trovato rotto. Gli studenti sostengono che il… Continua a leggere →
Dopo l’ennesima lite, mi chiama uno studente. «Preside, in classe le cose non funzionano. Può venire e ne parliamo insieme?». «Volentieri, ma evitiamo i processi contro qualcuno. Tutti si esprimano e si assumano le proprie responsabilità». Arrivo con due insegnanti… Continua a leggere →
In questo periodo non si fa altro che raccontare di episodi di violenza sulle donne. E non si fa altro che leggere parole di scandalo, di allarme, di solidarietà. Parole, appunto. Belle. Straordinarie. Ma parole. Cosa avviene però, nei fatti,… Continua a leggere →
Una studentessa di 15 anni scrive un pezzo bellissimo sulla propria omosessualità per il giornale della scuola. Lo intitola “Attratta dalle persone e non dai generi” e dice: «Voglio dare voce a chi, come me, “funziona al contrario”». Riferisce degli… Continua a leggere →
Qualche tempo fa, durante una gita scolastica, uno studente di quinta superiore (diciannove anni suonati) si avvicina al mio tavolo alla fine del pranzo e dice: «Prof, per favore, mi sbuccia la mela?». Ieri un insegnante raccontava che, trascorrendo una… Continua a leggere →
Una recente sentenza ha condannato Comune, scuola e autista del bus per la morte di uno studente lasciato uscire da solo al termine delle lezioni. Il codice penale prevede che chi abbandona un minore del quale abbia la custodia è… Continua a leggere →
© 2024 La via si fa andando — Powered by WordPress
Tema di Anders Noren — Torna su ↑