Appunti sulla scuola di Ludovico Arte

Autore Ludovico Arte

La sindrome dell’esame in arrivo

In questi giorni si consuma il rito degli scrutini del primo quadrimestre. Una cosa colpisce, tra le tante. Nelle classi terminali delle scuole medie e superiori, quando ci si aspetterebbe un maggiore impegno da parte degli studenti che dovranno sostenere… Continua a leggere →

Giustificazioni e il totem del libretto

Al Marco Polo abbiamo abolito il libretto delle giustificazioni. Nonostante i mille timori, tutti hanno guadagnato tempo e vivono più felici. Il libretto delle giustificazioni è un retaggio della vecchia scuola paternalista e ha moltiplicato le “indisposizioni”, espressione misteriosa che… Continua a leggere →

La scuola e i tempi delle persone

L’istituto superiore Majorana di Brindisi avvierà una sperimentazione: avvio delle lezioni alle 10 anziché alle 8, come succede quasi dappertutto. Mi sembra un’iniziativa interessante. Non si comprende per quale motivo il lavoro degli adulti inizi generalmente alle 9 e quello… Continua a leggere →

La scuola non è altro dalla vita

Solo nell’ultimo mese, nella mia scuola due studenti hanno perso la madre e un’insegnante ha perso un figlio. Eventi che aprono voragini di dolore, interrogando tutti noi sui temi della vita e della morte e ponendo la questione dell’elaborazione del… Continua a leggere →

Se i ragazzi hanno bisogno di una pausa

Ho trascorso le feste insieme ad amici e al loro figlio di 16 anni. Un ragazzo sempre promosso a scuola, che quest’anno si è bloccato e ha smesso di studiare. I genitori naturalmente si sono allarmati e hanno cercato di… Continua a leggere →

Insegniamo che il fascismo è un regime

Leggendo le dichiarazioni di un candidato presidente alla Regione Lombardia sulla difesa della razza bianca e di un presidente di Quartiere di Firenze sulla riabilitazione del fascismo, viene molto da riflettere. Intanto partiamo da un presupposto. Politici esperti non parlano… Continua a leggere →

Che imbarazzo quel pulsante più grosso

Ascoltare in questi giorni Donald Trump e Kim Jong-un che si confrontano su chi ha il pulsante nucleare più grosso è francamente imbarazzante. Per tutti, ma soprattutto per chi lavora nella scuola. Diventa difficile provare a insegnare ai ragazzi il… Continua a leggere →

La scuola non aspetti Babbo Natale

«Buongiorno, lei è Babbo Natale?». «Si, che regalo desidera?». «Vorrei una scuola diversa». «Diversa come?». «La vorrei libera». «Non si può. La scuola ha le sue regole, i suoi programmi, le sue procedure. Da rispettare rigidamente. Altrimenti sarebbe l’anarchia, il… Continua a leggere →

Sulla scuola meno promesse e più idee

Manca poco al 2018, un anno pieno di incognite per il Paese. Nelle prossime settimane anche nelle scuole inviteremo i diversi schieramenti a presentare il loro programma elettorale. Vorremmo evitare di ascoltare le solite promesse e i soliti slogan recitati… Continua a leggere →

Il proibizionismo non funziona. La scuola insegni a essere liberi

Il Gruppo di Firenze ha da tempo dichiarato guerra alla scuola che considera “buonista”. E non perde occasione per ribadire che occorre recuperare autorevolezza e serietà attraverso l’ordine e la disciplina, il rigore e i divieti. Così si chiedono più… Continua a leggere →

Partire da noi per far crescere il mondo

In un laboratorio sul teatro, ad un gruppo di studenti della mia scuola è stato chiesto di chiudere gli occhi e stare in silenzio per tre minuti. Molti non ce l’hanno fatta. Non ce l’hanno fatta soprattutto quelli che si… Continua a leggere →

Le scuole si presentano, ma servono le idee

In questi giorni migliaia di famiglie, alla ricerca della scuola migliore per i propri figli, partecipano agli Open Days. Purtroppo a volte si tratta di messinscene, nelle quali si esibiscono i pregi e si nascondono le mancanze, un esercizio di… Continua a leggere →

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